Perché

Motivazioni e target di utenti

Studi statistici sulla diffusione dell’autismo dimostrano come sia in drammatico aumento: si è passati da 1 caso su 2.000 bambini nati nel 1980 ad 1 caso su 150 nati nel 2007 [1,4].
Il termine disturbo dello spettro autistico (DSA) indica soggetti con disturbi pervasivi dello sviluppo caratterizzati da una grave riduzione dell’integrazione sociale e della comunicazione. La gravità e la sintomatologia dell’autismo variano molto da bimbo a bimbo: vi può essere la presenza o assenza del linguaggio verbale, di eventuali deficit cognitivi, di comportamenti autolesionisti, ecc. Ciò induce la necessità di differenti metodologie di apprendimento basate su moduli didattici differenti che possano adattarsi alle diverse esigenze di ogni bambino.
Le tecniche di insegnamento convenzionali non risultano efficaci sui bambini affetti da autismo; i motivi possono essere diversi, come ad esempio una maggiore sensibilità auditiva/sensoriale, la difficoltà a stare in luoghi rumorosi (come possono esserlo le classi scolastiche), la difficoltà di concentrazione, ecc. Questi bambini hanno quindi bisogno di metodologie e tecniche particolari a supporto dell’apprendimento. L’obiettivo del progetto è quindi la definizione di una metodologia educativa ad hoc per bambini autistici e la creazione di percorsi didattici fruibili mediante computer allo scopo di rendere più efficiente ed efficace la terapia ABA. L’idea è quella di mappare i principi ABA nella realizzazione di un software specifico, con moduli SW intesi a favorire lo sviluppo del linguaggio, dei processi cognitivi, e possibilmente delle relazioni nei bambini autistici.

Vari studi mostrano come un intervento educativo precoce e intensivo porti i migliori risultati [2, 3]; per questo motivo gli strumenti educativi e il software da realizzarsi in questo progetto sono indirizzati principalmente a bambini delle scuole materne o degli asili nido. Gli stessi strumenti possono essere utilizzati con bambini di eta’ maggiore che necessitino di acquisire abilita’ e competenze relative ai programmi ABA di base.

Riferimenti bibliografici

1. Epidemiology of autism. http://en.wikipedia.org/wiki/Autism#Epidemiology

2. Stephen R. Anderson, Raymond G. Romanczyk. Early Intervention for Young Children with Autism: Continuum-Based Behavioral Models. The Journal of The Association for Persons with Severe Handicaps, Volume: 24, Issue:3, 1999; pp.162-173

3. Christina M. Corsello. Early intervention in autism. Infants & Young Children, Vol. 18, No. 2, pp. 74–85. Lippincott Williams & Wilkins, Inc.

4. Scott M. Myers, Chris Plauché Johnson and the Council on Children With Disabilities. Management of Children With Autism Spectrum Disorders. Pediatrics 2007;120;1162-1182, DOI: 10.1542/peds.2007-2362