ABA

L’intervento comportamentale applicato: ABA

È stato definito da Baer, Wolf e Risley (1968) come: “Applicazione dei principi del comportamento per incrementare specifici comportamenti e contemporaneamente valutare i cambiamenti attribuibili a tale processo. L’ABA enfatizza la valutazione continua del trattamento comportamentale attraverso una sistematica raccolta dei dati, affinché i risultati non siano inficiati da variabili estranee al trattamento”.

Il rapporto Antecedente-Comportamento-Conseguenza con particolare attenzione anche per il contesto (sia inteso come spazio fisico sia come contesto sociale) è la base del metodo comportamentale. Possiamo portare il bambino ad emettere il comportamento desiderato manipolando sia l’antecedente, che la conseguenza (il rinforzo). Se l’emissione di un comportamento è seguita dalla presentazione di un rinforzo, di un premio, il risultato è che in futuro quel comportamento, quella risposta, si presenterà con maggior frequenza. Quindi quando chiediamo ad un bambino di eseguire un compito e lo svolge in maniera corretta, consegnargli qualcosa di gradito aumenterà la probabilità che quel comportamento da noi desiderato venga nuovamente emesso.

Una delle procedure utilizzate dagli analisti del comportamento è l’insegnamento attraverso prove discrete (discrete trial teaching DTT) che permette allo studente di acquisire abilità complesse acquisendo prima le singole parti in cui l’abilità può essere scomposta. Una volta che tutte le singole parti sono acquisite, vengono legate insieme per permettere l’acquisizione dell’abilità target complessa. Le DTT permettono di insegnare al bambino diverse abilità (cognitive, sociali, comunicative, di gioco, di autonomia) ma al tempo stesso lavorano sull’incrementare aspetti che risultano essere deficitarii nei bambini con autismo: attenzione, motivazione, discriminazione tra stimoli rilevanti, generalizzazione, comunicazione. Durante l’insegnamento viene creata una situazione nella quale il bambino non sperimenta il fallimento, non fa errori, il bambino viene aiutato a rispondere correttamente all’istruzione e questo aiuto viene ridotto fino a che il bambino risponde indipendentemente in modo adeguato. Per questo motivo viene anche chiamato “insegnamento senza errori” (“errorless learning”).

Caratteristica fondamentale dell’ABA è di essere evidence-based: adotta unicamente procedure che le ricerche in ambito scientifico hanno provato essere efficaci, applicandole con rigore scientifico ed effettuando un costante monitoraggio dei risultati raggiunti. L’ABA concentra la sua attenzione su comportamenti che possono essere misurati e quantificati. Durante l’applicazione di interventi ABA, i dati vengono raccolti in continuo su comportamenti mirati perché permette ai responsabili dei programmi di identificare se gli interventi stanno o meno dando dei risultati

Una presa dati precisa e quotidiana è fondamentale per monitorare gli apprendimenti del bambino e per documentare i progressi dell’intervento in sintesi per verificare se ciò che stiamo facendo porta o meno risultati. Il consulente ha la possibilità di monitorare costantemente e continuamente i comportamenti e di verificare se si stanno ottenendo miglioramenti in modo tale da valutare se le procedure adottate sono adatte per quel particolare bambino in quel particolare contesto.